Cosa fare per Pasqua a Rimini
1. La Pasqua a Rimini è… un’esplosione di colori, profumi ed emozioni. Il periodo più magico dell’anno, in cui il lungomare e la spiaggia riprendono vita grazie ad eventi e iniziative all’aria aperta.
E se per gli sportivi il week-end di Pasqua a Rimini coincide per tradizione con il Paganello, per i buongustai, da un anno a questa parte, è street food.
Insieme ai dischi volanti sul tratto di spiaggia di Marina Centro approda, infatti, la seconda edizione dell’evento itinerante STREEAT® Food Truck Festival. Bizzarri ape-car, furgoncini, biciclette, roulotte e carretti, provenienti da tutto lo stivale, con le loro gustose proposte sosteranno per 4 giorni al Parco Federico Fellini per far conoscere il vero cibo di strada italiano.
2. La Pasqua a Rimini è… l’occasione giusta per staccare la spina in un hotel vicino al mare e godersi le prime ore del mattino con lunghe passeggiate sulla spiaggia deserta, baciati dal tiepido sole primaverile.
Soggiornare in un hotel a rimini sud significa trasformare la vacanza in un’esperienza rigenerante, tra una passeggiata in riva al mare, un massaggio rilassante, un bagno termale e un percorso benessere.
Il week-end di Pasqua a Rimini può essere, infatti, l’occasione giusta per ritrovare il proprio equilibrio psico-fisico grazie ai benefici dell’aria di mare, della talassoterapia e della balneoterapia nel grande centro di RiminiTerme.
3. La Pasqua a Rimini è… storia, cultura, tradizioni e buon cibo.
Dalla Costa all’entroterra riminese ci si può muovere anche con passo slow alla scoperta di ritmi differenti da quelli quotidiani e di nuovi luoghi da abitare.
La Pasqua a Rimini si trasforma così nel piacere di godere della natura, dei paesaggi, della storia, della cultura, della gastronomia e delle tradizioni folcloristiche degli antichi borghi rurali della Valconca e della Valmarecchia, ma anche del centro storico.
Inaugurati infatti nuovi percorsi culturali tra le mura cittadine che attraversano la storia romana e rinascimentale e toccano la nuova piazza sull’acqua nell’invaso del Ponte di Tiberio e l’area verde di piazza Malatesta, lungo il perimetro della “corte a mare” di Castel Sigismondo, restituito alla città nella sua antica bellezza a 600 anni dalla nascita.
Ma non è tutto, perchè la città nel 2018 celebra anche Federico Fellini, i suoi film e il suo amore per Rimini con la riapertura del Cinema Fulgor, primo tassello di quello che presto sarà il grande “Museo diffuso Fellini”.
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