C’è un luogo a Rimini che racconta una storia, una storia di mare, dove gli usi e i costumi della tradizione marinara continuano a sopravvivere nonostante il trascorrere del tempo.
Il Faro, il Porto Canale, la Darsena sono veri e propri luoghi d’affezione, dove ogni riminese ritrova parte della sua identità e dove i turisti possono assaggiare la conoscenza di questo piccolo mondo fatto di pesca e navigazione.
Nelle prime ore del mattino i pescherecci rientrano con il “loro bottino”, che poi rivendono al Mercato Ittico, mentre le piccole imbarcazioni prendono il largo per condurre i passeggeri verso mete sconosciute.
Con il sorgere del sole il Molo comincia a popolarsi e sulla Palata ciclisti e pedoni si alternano per godersi il paesaggio e la passeggiata sulla nuova scogliera intitolata a Capitan Giulietti, dove sorge la “Bilioteca di Pietra” in memoria delle vittime delle foibe.
Come copertine di grandi libri in pietra d’Istria, i massi riportano sulla loro superficie delle targhette in ottone con i nomi degli scrittori e delle opere di questa triste storia.
Sullo sfondo, accarezzata dal mare, la Sposa del Marinaio che insieme al suo bambino aspetta il ritorno del suo uomo.
La Ruota Panoramica inizia a girare… per chi questo spettacolo se lo vuole gustare dall’alto!
Clicca qui per il tuo Hotel vicino al Porto di Rimini.
Pingback: La Ruota Panoramica: l’emozione della Riviera dall’alto. | Riminidamare
Pingback: Top 10: le cose da non perdere durante la vacanza a Rimini. | Riminidamare