Riminidamare

Borghi di Rimini: Sant’Andrea.

Il Borgo Sant’Andrea sorge appena fuori le mura medievali della città di Rimini, e si affaccia sulla Porta Montanara ( I sec. a.C) dove ai tempi di Ariminum, si accedeva al centro urbano attraverso la via Aretina, che conduceva al Cardo Massimo e al porto, sulla foce del Marecchia.

Un’area molto operosa e di primaria importanza per l’economia riminese con le sue botteghe artigiane, i negozi commerciali e le locande, fin dai tempi antichi, che ancor oggi conserva importanti tracce della sua storia tra le vie e le piazzette che lo caratterizzano.

Ma è attraversando il borgo S. Andrea durante la sua festa folcloristica, che si può entrare in contatto con la tradizione e la storia di questo piccolo mondo per decenni simbolo della “romagnolità”.

Infatti, nei giorni precedenti al 17 Ottobre di ogni anno dispari, in occasione del Patrono di Rimini, San Gaudenzo a cui è intitolata la chiesa, in Piazza Mazzini, nel borgo, i borghigiani scendono in strada per rivelare la loro identità riportando in vita le tradizioni del passato.

In quei giorni dai balconi e dalle finestre è facile veder sventolare degli stendardi come questo:


Che riportano in ogni quarto i simboli cardine di quella che era considerata una vera e propria città nella città.

Nel primo quarto è rappresentato un bue, che sta a rappresentare lo stretto contatto con la campagna circostante. Era infatti in questo Borgo che i contadini ogni mercoledì portavano il loro bestiame per venderlo nel Foro Boario, detto anche “E camp d’la Fira” (il campo della fiera)  dove si organizzava il grande mercato cittadino.

A fianco, nel secondo quarto, è rappresentata la Porta Montanara, unico accesso alla Rimini Romana.

Sotto, nel terzo quarto, vi è disegnato il lavatoio, ossia E’ Lavadur dove le lavandaie attraversando le strade polverose si recavano per ridare candore alle lenzuola delle famiglie riminesi.

Infine, nell’ultimo quarto un disegno stilizzato riproduce la Fornace Fabbri il grande Stabilimento di Laterizi dei F.lli Davide e Luigi Fabbri, che dava il lavoro a molti operai che abitavano nel borgo.

Se vuoi ripercorrere la storia del Borgo Sant’Andrea durante la tua vacanza a Rimini, parti da qui per scoprire cosa accade  quando il passato viene rievocato!

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