Nelle vicinanze di Torriana furono rinvenuti nel luglio del 1899 manufatti fittili, armi, oggetti d'ornamento della civiltà villanoviana.
Il più remoto ricordo di Torriana, fino al 1938 chiamata Scorticata, si ha in una bolla di Lucio II del 1144.
Fin dal sec. XII doveva essere un Comune molto considerato, poichè in una pergamena del 1179 esistente nella Biblioteca di Rimini, sono ricordati i "Proceri", cioè i magistrati comunali.
Dal 1183, salvo brevi parantesi, fu tenuta dai Malatesta di Rimini. Si dice che qui fosse stato trucidato dai suoi vassalli Gianciotto Malatesta, dopo l'uccisione di Paolo e Francesca.
Leone X, il 19 marzo 1516, la concesse insieme a Verucchio a Giovanni Maria de' Medici, un lituista giudeo fattosi cristiano al quale il Papa aveva donato lo stemma e il cognome dei Medici; per il suo malgoverno fu beffato da Pietro Aretino.
Dopo essere stata feudo dei Conti di Carpi, ai primi del Seicento o forse prima ritornò alle dipendenze di Rimini.
Vicino sorge il Castello di Montebello noto per la leggenda di Azzurrina, la figlioletta del comandante del maniero, misteriosamente scomparsa in un cunicolo nel 1375. La leggenda vuole che ogni notte del 21 giugno di ogni anno che finisce con lo zero o con il cinque, si possono udire le sue rida infantili e vedere i suoi occhi blu nella sua stanza.
Nel giardino c'è un'enoteca dove si possono gustare i vini tipici godendosi l'atmosfera suggestiva del Castello.
Da vedere
- Borgo di Saiano
- Rocca di Montebello
- Santuario della Madonna di Saiano
Informazioni
Superficie: kmq 23,50 Altitudine: m. 440 s.l.m.
Abitanti: 1.060